314 ~ Tace il vento, brilla il ciel
1
Tace il vento, calma è l’onda, brilla il ciel, tranquillo è il cuor. Una barca all’altra sponda han diretto i remator. Ecco, il cielo che balena, odo il vento sibillar; lungi è ancor la riva amena: su affrettatevi a remar; lungi è ancor la riva amena: su affrettatevi a remar.
2
Quella fragil navicella deve i flutti contrastar; più nel ciel v’è una stella, s’odon gli uomini gridar: “O Maestro, tu non senti questo vento sibillar? Non t’accorgi che impotenti siamo noi in questo mar? Non t’accorgi che impotenti siamo noi in questo mar?
3
Gesù sorse, sgridò il vento, la tempesta si acquietò e la calma in un momento su quel lago ritornò. “Dove avete voi la fede?” disse poi ai remator. “La tempesta non temete, sono io il Salvator! La tempesta non temete, sono io il Salvator!”
4
Nella vita del credente la tempesta sorgerà; ma il Signore onnipotente da ogni mal ci salverà. In lui solo è la speranza, in lui solo è libertà. O Gesù, dacci costanza, fede vera ed umiltà; O Gesù, dacci costanza, fede vera ed umiltà.